Come andare prima in pensione
Quando si parla di pensione, capita spesso di sentire qualcuno dire: "Chissà se ci andremo mai!". Questa frase riflette la crescente sfiducia nel sistema previdenziale italiano. Se infatti la generazione degli anni '40 ha potuto andare in pensione a un'età ragionevole, con assegni dignitosi, le nuove generazioni non sembrano destinate alla stessa fortuna.
Vediamo quindi come andare in pensione prima e quali strategie adottare per raggiungere questo obiettivo.
Quando si può andare in pensione?
I fattori principali che determinano l'età pensionabile sono due:
- L'età anagrafica.
- Gli anni di contributi versati.
Tuttavia, molte persone, pur avendo maturato i requisiti minimi per la pensione, scelgono di continuare a lavorare. Questo accade perché spesso, attraverso simulazioni previdenziali, ci si rende conto che l'importo della pensione non sarà sufficiente a mantenere il tenore di vita desiderato.
Perché la pensione può risultare bassa?
La pensione dipende dal montante contributivo, ovvero dalla somma dei contributi versati durante la carriera lavorativa. Questo importo viene poi moltiplicato per un coefficiente di trasformazione, che viene aggiornato periodicamente per tener conto dell’aumento dell’aspettativa di vita. Più a lungo viviamo, più il coefficiente si abbassa, riducendo così l'ammontare dell'assegno pensionistico.
In sintesi, la nostra pensione dipende da quanto abbiamo versato e dall’aspettativa di vita, che è in costante aumento. Per questo motivo, è sempre più importante pianificare e integrare la pensione con risparmi personali.
Come integrare la pensione
Se vuoi capire come andare prima in pensione, una delle soluzioni più efficaci è iniziare a risparmiare sin da subito, creando un fondo che possa integrare l'assegno pensionistico. Tra gli strumenti più diffusi c’è il Piano Individuale Pensionistico (PIP), una forma di previdenza integrativa che consente di accumulare risparmi per la pensione.
Come funzionano i PIP
I PIP sono progettati per offrire una rendita integrativa, garantendo maggiore flessibilità rispetto alla pensione di base.
Uno dei principali vantaggi è la possibilità di accedere alla Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (RITA), uno strumento che permette di andare in pensione prima rispetto ai requisiti previsti dalla legge.
Attualmente, l'età pensionabile in Italia è fissata a 67 anni, ma le proiezioni indicano che potrebbe salire a 69 anni nei prossimi decenni. La domanda che sorge spontanea è: ti vedi ancora a lavorare a 69 anni con lo stesso ritmo di oggi?
Se la risposta è negativa, il PIP offre una soluzione attraverso la RITA, che permette di anticipare l’uscita dal mondo del lavoro fino a cinque anni prima del pensionamento. Questo strumento ti consente di accedere ai risparmi accumulati nel tuo piano pensionistico, ottenendo un'integrazione economica per il periodo antecedente alla pensione ufficiale.
Come funziona la Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (RITA)
La RITA è riservata a coloro che hanno aderito a un piano pensionistico privato e permette di utilizzare i propri risparmi pensionistici fino a cinque anni prima dell’età pensionabile. L’importo erogato dipende dal capitale accumulato nel fondo e dalla durata della prestazione richiesta.
Un ulteriore vantaggio è la tassazione agevolata: le somme prelevate tramite RITA sono soggette a un'aliquota ridotta, che varia dal 15% al 9%, a seconda degli anni di partecipazione al fondo.
Conclusioni: come andare prima in pensione
In definitiva, se stai cercando come andare prima in pensione, il Piano Individuale Pensionistico rappresenta un'opzione valida da considerare. Non solo ti permette di accumulare risparmi per integrare la pensione, ma offre anche l’opportunità di anticipare l’uscita dal mondo del lavoro, grazie alla RITA. Pianificare in anticipo è la chiave per garantirsi un futuro più sereno e mantenere il proprio tenore di vita anche dopo aver lasciato il lavoro.
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Simona Volpi, consulente per la pianificazione assicurativa
Sono la penna dietro “La Bussola Assicurativa”; ho deciso di creare questo blog perché durante il mio percorso professionale mi sono accorta di quanta poca informazione ci sia in termini di assicurazioni e pianificazione finanziaria. Mi sono accorta della confusione negli strumenti da utilizzare per i diversi obiettivi che ci poniamo e penso che sia solo attraverso l’informazione che si possa accorciare la distanza tra quello che desideriamo e quello di cui abbiamo bisogno.